COSA SI PROVA AD ESSERE BIMBI IN COREA DEL NORD?

Vi siete mai chiesti cosa si prova ad essere dei bimbi indifesi in Corea del Nord, nella peggiore dittatura del mondo?
Innanzitutto i bimbi vengono cresciuti indottrinandoli sulla storia cruenta del Paese, gli viene insegnato ad odiare la Corea del Sud e l’Occidente, a morire per il paese e ad usare fucili e granate giocattolo un esempio è la parata militare organizzata dai ‘mini’ soldati.
Sin da quando sono piccoli i bambini vengono messi a lavorare nelle aziende agricole, infatti l’economia del Paese si regge in gran parte grazie ai lavori forzati, qualora i bambini si rifiutassero di lavorare verrebbero mandati in dei campi di concentramento come punizione.
Nelle regioni sottosviluppate della Corea del Nord i bambini per raggiungere la scuola devono passare in mezzo ai cantieri e se il loro villaggio è provvisto di ‘pulmini scolastici’ corrisponderebbero a camion della spazzatura riadattati come pullman, spesso le scuole non sono in buone situazioni sanitarie e spesso sono improvvisate. Un altro grande problema è la disparità economica infatti i figli di persone ricche hanno più opportunità di poter entrare all’interno Mangyongdae Children’s Palace, una struttura che fornisce lezioni di lingue straniere, capacità di calcolo e sport. Queste lezioni sono estremamente indottrinate e politicizzate. I bambini privi di genitori sono costretti a vivere in terribili orfanotrofi. E anche nel caso venissero adottati se la nuova famiglia desta in stato di degenza vengono rimandati indietro.

Teodoro Mancini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *